Di’ la verità, anche tu sogni lo smart working per avere una qualità di vita migliore?

Poter lavorare comodamente da casa per almeno un paio di giorni a settimana è una condizione desiderata da molte persone. Non a caso nel nostro Paese di recente è stata approvata una legge per tutelare lo smart working inteso come modalità di lavoro “agile” che avviene in parte all’interno dei locali aziendali e in parte all’esterno, senza una postazione fissa, entro limiti di durata massima dell’orario di lavoro settimanale.

Oggi smartphone, tablet e computer permettono di rimanere in contatto con datore e colleghi di lavoro, indipendentemente dal luogo in cui ci troviamo e in qualunque momento. E così treni, autobus, bar diventano nuovi spazi di lavoro in cui possiamo connetterci a internet e magari rispondere alle email di un cliente. Spesso si parla dei solo benefici di questa modalità di lavoro dal punto di vista del work-life balance dei dipendenti, della produttività e dei costi aziendali ma esistono molte insidie che ne influenzano il rendimento.

 

Lavorare in ottica smart

Il concetto di ufficio è molto diverso rispetto a qualche anno fa e lavorare dalla tua abitazione, dagli spazi di co-working o mentre sei in viaggio, non è sempre semplice. Ci sono una serie di inconvenienti che dovresti mettere subito in preventivo: per esempio i problemi di connessione o di compatibilità, in caso dovessi usare un computer diverso dal tuo.

Lo smart working ti attira ma prima di partire dovresti valutare alcuni elementi per verificarne la fattibilità come la tua predisposizione, le caratteristiche del lavoro da svolgere e la dotazione tecnologica. E proprio a quest’ultima devi porre particolare attenzione, valutando bene gli strumenti e i servizi di cui avrai bisogno, affinché tu possa lavorare con efficacia da remoto o in mobilità.

Se sei intenzionato a prendere seriamente in considerazione l’idea di lavorare in modo “agile” devi fare delle considerazioni: perché non cambieranno solo l’ufficio e la tua giornata lavorativa ma anche altri aspetti come la mentalità, l’idea di lavoro, di produttività e di controllo. Nascerà inoltre un nuovo rapporto con la tecnologia, cioè gli strumenti digitali indispensabili per rendere possibile l’accesso ai dati ovunque, il mantenimento di relazioni lavorative da remoto e una gestione delle attività da mobile.

 

Soluzioni per il lavoro agile

Esistono delle app utili per lavorare dove preferisci e ne abbiamo selezionato alcune che potrebbero semplificarti la gestione delle attività:

# WorkFrom è un servizio che indica locali e spazi di co-working nei quali è possibile lavorare e fornisce la qualità di connessione presente nei vari posti.

# Wi-Fi Map è un’applicazione utile se hai bisogno di Internet o se hai finito il traffico sul tuo smartphone, perché offre una mappa delle connessioni presenti intorno a te.

#3 Dropbox è utile per eseguire dei backup da salvare in cloud e ti permette di recuperare i tuoi documenti in rete in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo.

#4 TeamViewer è ideale se lavori sia da casa sia dall’ufficio per evitare problemi di compatibilità dei file.

Esistono molte altre applicazioni necessarie per svolgere al meglio lo smart working ma la questione più importante risiede proprio nel tuo approccio.

Sei sicuro di riuscire a gestire da solo tutti i possibili problemi informatici?

Mi spiego meglio. D’ora in poi non avrai più il collega paziente al quale poter chiedere consiglio ogni volta che ti troverai in difficoltà. E cosa pensi di fare in quel caso? Non potrai certo bloccare il tuo flusso di lavoro e avrai bisogno di risposte valide per le situazioni che ti si presenteranno.

E allora tieni ben in mente che lo staff HIRO  può supportarti in questo passaggio lavorativo importante con un servizio di assistenza che fornisce in tempo reale la soluzione ai problemi legati a pc, tablet e smartphone. Solo così sarai veramente “libero di lavorare” delegando la gestione dei tuoi dispositivi a un team di esperti come noi.